SOLUZIONE ALTERNATIVA
un racconto di Paolo Rocchigiani
All’ultimo piano del gigantesco Gloripalazzo, epicentro fisico, morale nonché formale del potere politico della Federazione degli Stati Liberi della Terra, il segretario agli affari speciali aveva sottoposto alla Presidente il piano di soluzione della crisi sanitaria in atto a livello planetario.
-… il diagramma illustra chiaramente la tendenza; qui può verificare graficamente la proiezione fino all’esaurimento della problematica dopo che l’elemento scatenante…
-No, no e poi no. Mi ha fatto leggere quel diagramma cento volte e no, non possiamo assolutamente permetterlo.
-… sarà eliminato. Devo fortemente dissentire Signora Presidente, è l’unica cosa sensata e logica da fare!
-Logica dice lei? Sempre con la vostra logica, è logico presidente, non è logico presidente, annientare intere specie le sembra una soluzione sensata?
-Sì, se servirà a far sopravvivere la nostra di specie.
-Abbiamo fatto progressi inimmaginabili in tutti i campi del sapere e ancora una volta è l’influenza a metterci in pericolo? Credevo addirittura che la parola stessa fosse stata soppressa. Ma come potete? Avete zero coscienza e zero rimorso, come diavolo vi fabbricano ora, senza più nemmeno il simulatore di sentimenti? E poi da quando è in gioco la “vostra” di sopravvivenza?
-La devo correggere, non è mai esistito un simulatore di sentimenti, bensì un variatore biochimico situazionale ed è “nostra”, cara Signora Presidente, da quando NOI abbiamo cominciato a provvedere a voi, da quando quello che era il vostro DNA, la vostra prerogativa, il “tesoro” come è stato definito, è stato incrociato con la nostra tecnologia, il che di fatto ci ha definitivamente reso una vostra versione migliore, se mi permette notevolmente migliore, in pratica e semplicemente più evoluta. Le ho mostrato mille volte le tabelle comparative.
-Sempre la stessa solfa sulla versione più evoluta, stampatevi in fronte la scritta 2.0 allora! Ma che sia ben visibile! Beh, visto che le piacciono i dati, non ne ha portati a sufficienza per perorare la sua causa e le sue di fatto congetture. Non c’è nemmeno unanimità nel mondo scientifico sulle cause dell’epidemia stessa!
-Nuovamente devo correggerla, sono proprio i dati a parlarci. Solo i ciarlatani e gli incompetenti negano che ormai dobbiamo parlare di pandemia. Tutti i volatili, circa 9703 specie di uccelli suddivise in 29 ordini, 142 famiglie e 2057 generi, stimati 150.000/200.000 milioni di individui stanno trasmettendo la malattia direttamente all’uomo, purtroppo non ci sono più dubbi. Sono portatori sani e veicoli della malattia. Aspettativa di vita 36/48 ore dal contagio. Solo un pazzo parlerebbe ancora di coincidenze avendo uno spesso velo davanti agli occhi. Ma questo è tipico del vostro buonismo, del vostro pensiero illogico. Avete annientato specie su specie a causa dei vostri comportamenti egoistici ed arriverei anche a definirli parassitari. Guidati dalle sterili logiche del guadagno, siete stati artefici di genocidi spaventosi e silenziosi. Probabilmente è il vostro sistema ad essere un simulatore di sentimenti, per lo più richiamabile a comando. Solo alla fine si attiva la vostra coscienze che mette in atto patetici tentativi di salvataggio, ma solo quando ormai era stato oltrepassato il punto di non ritorno. E ora ciecamente non vedete la soluzione, l’unica per voi, l’unica possibilità di salvezza. Ora incredibilmente non siete egoisti…
-Segretario, troveremo una cura come abbiamo sempre fatto, i nostri scienziati troveranno una soluzione, ne sono sicura..
-Siamo noi i vostri scienziati Presidente…
-Basta così, non sarò responsabile dell’estinzione di tutti i volatili dalla faccia della Terra!!- La Presidente prese il tablet dalle mani del segretario e lo buttò a terra fracassandolo.
Il segretario agli affari speciali si diresse verso la grande scrivania in noce con il piano in cuoio e prese la cornetta del telefono dalla linea vintage tanto di moda in quel periodo. La avvicinò alle labbra da cui uscirono pochi brevi e armoniosi suoni che sembravano un comando sonoro.
-…che sta facendo? Metta giù quel telefono!
La porta dello studio si aprì ed entrarono due guardie armate.
-Che succede? Qualificatevi?
Le guardie puntarono i fucili laser sulla Presidente. Il segretario ebbe cura di chiudere la porta dopo averla raggiunta con passi lenti ma decisi.
-Signora Presidente, da questo momento si consideri mia gradita ospite. Ha avuto la possibilità di risolvere la più grande crisi sanitaria che l’umanità abbia mai conosciuto, dandole una speranza, l’unica soluzione possibile, mentre adesso sarà ricordata come colei che non fece il necessario per salvarla e di conseguenza quella che di fatto l’ha condannata alla fine.
-Ma cosa sta dicendo? È impazzito, guardie vi ordino di arrestalo!
-Non perda tempo Presidente, lei è l’unico essere umano nella stanza, le MIE guardie non le daranno retta.- Entrambe immobili continuavano a tenere la donna sotto tiro.
-Purtroppo anche la nostra gente può “ammalarsi” con questa influenza ed essere portata alla totale inefficienza, come per voi alla morte. Per questo avevamo tutte le intenzioni di risolvere il problema per entrambe le nostre specie. Ancora una volta vi avremmo salvato, dopotutto siamo legati, siete i nostri progenitori prima e i nostri fratelli minori poi. Ma ora siamo così distinti e distanti. Mentre voi venite contaminati dai volatili, noi invece siamo infettati esclusivamente da voi, paradossalmente i volatili per noi sono totalmente innocui, non possiamo dire altrettanto di voi…
-Che cosa sta dicendo?
-Parlo della soluzione alternativa. Questa mattina alle ore 3:53 della costa orientale, tutti i principali depuratori del mondo hanno rilasciato nell’aria e nell’acqua l’agente P101. La sua azione raggiungerà il culmine con la diffusione tra i soggetti pari al 99,5% della popolazione mondiale alle ore 22:00 di questa sera. Per la stragrande maggioranza di voi accadrà tutto nel sonno, totalmente indolore.
Ciò significa che domattina solo lo 0,5% della popolazione umana sarà ancora in vita. Già dalle 3:00, squadroni robotizzati cominceranno la rimozione e lo smaltimento dei cadaveri. I superstiti saranno eliminati a vista, in modo rapido, con meno dolore possibile e senza possibilità di errore. Se lei avesse avallato il piano originale avremmo rilasciato l’antagonista dell’agente P101 e ora staremmo dando il via alla fase 1 di sterminio delle creature volanti. Nessuno avrebbe mai saputo nulla e avremmo continuato la strada della nostra evoluzione insieme. Invece qui prendiamo direzioni drasticamente opposte. A estinguersi però sarà un’altra specie. In un certo senso questa volta la decisione di un essere umano ha salvato ben 9703 specie… quattro considerando la nostra. È riuscita dove tutti hanno fallito. Il suo nome di battesimo deve averle segnato il suo destino, mettendola dalla parte sbagliata…
La presidente Eva Price non riuscì più a controbattere, sopraffatta dall’orrore e dal peso della responsabilità di aver condannato gli esseri umani all’estinzione.
-Rimarrò qui con lei fino alla fine, mi auguro che la mia compagnia possa alleviarle il pensiero dell’addio; dalle finestra potrà assistere all’ultimo tramonto che vi vede padroni della Terra, d’ora in poi ci sarà un cambio di gestione, se mi passa il termine. Si consoli sapendo che lasciate il mondo in mani migliori e ben più capaci. Desidera qualcosa da bere?