Passeggiando per le strade della mia cara ed amata città natale, mi sono reso conto di come queste fossero importanti e vive quando le percorrevo regolarmente tutti i giorni: per tornare a casa, per vedere gli amici, per incontrare le persone di sempre, andare a fare un esame, andare a lavoro, correre per non arrivare tardi, rallentare perché in anticipo, fare due passi per schiarirsi le idee…
Come è cambiato tutto dopo la grande ferita: quasi fino ad essere assuefatti a vederle, in questi tempi troppo lunghi, così vuote, sterili, sporche e forse svuotate di attori e senso.
Poi improvvisamente il passeggio serale, almeno per una volta, torna per incanto simile a quello dei tempi passati: vita, incontri casuali un tempo certi, gente ovunque, attrazioni di luci, gli amici di sempre e sempre amici.
Bella serata di LUCE^_^
FORZA L’AQUILA
Paolo